mercoledì, marzo 26, 2008

Un nuovo inizio...

Questo blog è nato alcuni anni fa per mano di alcuni operatori culturali che organizzavano rassegne di cinema di genere…ora un nuovo inizio sotto un’ altra veste, quella di blog informativo sulla realtà cinematografica del Friuli Venezia Giulia in particolare e su tutto quanto ci verrà voglia di intervenire in generale!

Come potete leggere abbiamo riaperto con la recensione del vincitore agli Oscar 2008, "Non è un paese per vecchi".

martedì, marzo 25, 2008

RECENSIONE
Non è un paese per vecchi

Naturalmente dire che è la riscossa dei Coen è la cosa più banale, anche se i due film precedenti, pur minori, avevano il loro senso di esistere. Non è un paese per vecchi, però, è tutt’altra storia: non è solo il ritorno al vero e proprio film di genere (considerato che Intolerable Cruelty e Ladykillers erano sì commedie, ma anche parodie), è anche un po’ un tirare le somme per i due fratelli di Minneapolis, un riflettere sul cinema, sia il loro che quello autoriale (o presunto tale) degli ultimi anni.
Infatti qua si ritorna dalle parti di Fargo e di Blood Simple, verso quei ritratti pessimistici e neri di una contemporaneità sempre più incontrollabile e insostenibile. Non è di certo distaccata, in ogni caso, la visione dei Coen: alla vicenda tratta dal bel racconto di McCarthy, i due applicano la loro morale e la loro condanna verso la deriva della cose, quel tanto che basta per non stravolgere gli intenti dello scrittore, ma anche per dotare il film di una sua forte autonomia. Ancora una volta sono le logiche del Fato a punire i peccati, senza però apparire come consolazione: il mondo è difficilmente recuperabile, il senso di vuoto e d’impotenza non può venir intaccato da nessuna piccola rivalsa (come l’incidente) perché in realtà è solo la dimostrazione che anche il più abile, scaltro e apparentemente fortunato degli uomini fallisce di fronte ad un ordine (o un caos) superiore. Non c’è etica che tenga.
Anche l’approccio verso la violenza, qui volutamente estremizzata per sottolineare un’insensibilità dilagante verso la morte che è propria dei nostri giorni e della nostra cultura (questo il significato dell’arma utilizzata da Anton e del racconto dello sceriffo su come vengono uccise le vacche), è prettamente funzionale al discorso e ci pone davanti ad un massacro infinito contro il quale nemmeno la disperazione di un “buono” riesce ad essere una motivazione abbastanza forte per provare a fermarlo. Ed è incredibile come questa crudeltà non diventi mai ricattatoria (le morti più disarmanti vengono lasciate fuori campo) perché è compito dello spettatore riavvicinarsi all’empatia, al dolore.
Qualunque sia la verità sul nostro mondo, una cosa sola è certa: il nostro tempo ha visto lo sgretolarsi di tutte le certezze e regole morali che ci siamo imposti di fronte al degenerare degli organi di informazione e di cultura, al ripetersi continuo di antichi errori, all’estrema difficoltà nel trovare figure di riferimento nel presente e nel passato recente.
A noi rimane un sogno di consolazione che a ben vedere è decisamente un sogno di sconfitta.

martedì, aprile 12, 2005

Terza rassegna - maggio 2005

SULLE STRADE DELLA PAURA

Presto al via la terza rassegna cinematografica annuale dedicata al cinema di genere.

L'evento si svolgerà a Gradisca d'Isonzo in provincia di Gorizia nella sala del Palazzo Monte di Pietà in via Dante n°29, alle 20.30 di ogni lunedì dal 2 al 30 maggio 2005.
- ingresso libero -

I film presentati:

2 maggio 2005
Intervento del critico cinematografico Pier Maria Bocchi,
a seguire:
The Hitcher - La lunga strada della paura (USA 1986) di Robert Harmon

9 maggio 2005
Duel (USA 1971) di Steven Spielberg
Jeepers Creepers - il canto del diavolo (USA 2001) di Victor Salva

16 maggio 2005
Breakdown - la trappola (USA 1997) di Jonathan Mostow
Radio Killer (USA 2001) di John Dahl

23 maggio 2005
Interceptor (Australia 1979) di George Miller
L'uomo nel mirino (USA 1977) di Clint Eastwood

30 maggio 2005
Il buio si avvicina (USA 1987) di Kathryn Bigelow
Demoniaca (Gb 1992) di Richard Stanley

A dispetto di quello che può sembrare scorrendo i titoli, la rassegna “Sulle strade della paura” non è da considerarsi una semplice vetrina dei cosiddetti road movies, infatti il road movie in sé non è un vero e proprio genere cinematografico bensì un microcosmo, un universo, un paesaggio in cui convivono i generi più svariati come l’avventura, la commedia, il dramma esistenziale, il western e persino la fantascienza.

La selezione da noi attuata è prettamente dedicata a quelle opere che hanno saputo mirabilmente fondere il thriller, l’horror e il poliziesco, ovvero il cinema di genere nelle sue tre accezioni più popolari e riconosciute, agli immensi spazi vuoti delle province desolate che dagli anni ’30 il cinema americano (ma non solo) ci ha più volte presentato.

Il panorama della rassegna comprende un’opera d’autore (Duel, l’esplosivo debutto di Steven Spielberg), una chicca misconosciuta che è anche l’esordio alla regia dell’apprezzata Kathryn Bigelow (Il buio si avvicina), un horror di culto dell’ultima generazione (il disturbante Jeepers Creepers - Il canto del diavolo), un poliziesco atipico in bilico tra magia e politica (il sottovalutato Demoniaca) e due thriller mozzafiato dominati da una taglio registico secco e vibrante (il leggendario The Hitcher - La lunga strada della paura e il più recente Radio Killer); la rassegna vede inoltre sfilare il seminale Interceptor con Mel Gibson e un’anomala pellicola di e con Clint Eastwood, assolutamente da riscoprire: L’uomo nel mirino.

Inoltre, la prima serata vedrà la presenza di un ospite speciale: il critico cinematografico Pier Maria Bocchi i cui scritti appaiono su FilmTv, Cineforum e Nocturno; inoltre è collaboratore al Dizionario dei Film di Paolo Mereghetti e autore di un volumetto monografico (Il Castoro) su Michael Mann.
Grande appassionato di cinema di genere, Bocchi interverrà per presentare la rassegna e il film di apertura.


Il tutto con la collaborazione del Comune di Gradisca d'Isonzo, dell'Assessorato alla Cultura, Assessorato alle Politiche Giovanili, Ufficio Informagiovani e dell' Università degli studi di Udine - D.A.M.S. Cinema sede di Gorizia.

Curatori della rassegna: Marco Cumin, Mauro Glavina, Stefano Paoluzzi
Progetto grafico: Carlo Castellan
Depliant (fronte): Sulle strade della paura

Depliant (retro): Sulle strade della paura

Locandina: Sulle strade della paura


domenica, febbraio 13, 2005

Seconda rassegna - maggio 2004

CHI SONO I MOSTRI?

Qui di seguito sono riportati la locandina ed il manifesto della nostra seconda rassegna cinematografica dedicata al genere horror e non solo.
L'evento si è svolto a Gradisca d'Isonzo in provincia di Gorizia nella sala del Palazzo Monte di Pietà in via Dante n°29, alle 20.30 di ogni lunedì dal 3 al 31 maggio del 2004.

I film presentati:

3 maggio 2004
Freaks (USA 1932) di Tod Browning 64'
Cabal (USA 1990) di Clive Barker 103'

10 maggio 2004
Tarantula (USA 1955) di Jack Arnold 80' v.o con sottotitoli in italiano
Godzilla (JAP 1954) di Ishiro Honda 108'

+ evento speciale:
Al cinema VITTORIA sala 2 di Gorizia
Martedì 11 maggio ore 22.00
Il ritorno di Godzilla (JAP 1966) di Jun Fukuda
Versione restaurata dagli studenti del DAMS di Gorizia

17 maggio 2004
Akira (JAP 1988) di Katsuhiro Otomo 124'
Tetsuo (JAP 1988) di Shinija Tsukamoto 67' v.o. con sottotitoli in italiano

24 maggio 2004
Manhunter - Frammenti di un omicidio (USA 1986) di Michael Mann 117'
Elephant (USA 2003) di Gus Van Sant 82' v.o. con sottotitoli in italiano

31 maggio 2004
L’esperimento del dottor K (USA 1958) di Kurt Neumann 92'


Il tutto con la collaborazione dell' Università degli studi di Udine
DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) sede di Gorizia,
del Comune di Gradisca d'Isonzo e dell'Assessorato alla cultura.

Curatori della rassegna: Marco Cumin, Mauro Glavina, Silvia Moras, Stefano Paoluzzi
Progetto grafico: Carlo Castellan
Depliant (fronte): Chi sono i mostri?
Depliant (retro): Chi sono i mostri?
Locandina: Chi sono i mostri?

Prima rassegna - maggio 2003

"QUANDO GLI ALIENI ERANO MARZIANI" - Un viaggio cinematografico nel genere fantascientifico dagli anni '50 agli anni '90

Qui di seguito sono riportati la locandina ed il manifesto della nostra prima rassegna cinematografica dedicata al genere fantascentifico.
L'evento si è svolto a Gradisca d'Isonzo in provincia di Gorizia nella sala del Palazzo Monte di Pietà in via Dante n°29, alle 20.30 di ogni martedì dal 13 maggio al 17 giugno del 2003.

I film presentati:

13 maggio 2003
L'invasione degli ultracorpi di Don Siegel (USA 1956 b/n 80')
Ultracorpi - L'invasione continua di Abel Ferrara ( USA 1993 col. 88')

20 maggio 2003
La cosa da un altro mondo di Christian Nyby e Howard Hawks (USA 1951 b/n 87')
La cosa di John Carpenter (USA 1982 col. 108')

27 maggio 2003
Invasion of the Saucer-Men di Edward L.Cahn (USA 1957 b/n 69')
Mars Attacks! di Tim Burton (USA 1996 col. 105')

3 giugno 2003
Blob, il fluido mortale di Irvin S. Yeaworth jr. (USA 1958 col. 86')
Blob, il fluido che uccide di Chuck Russell (USA 1988 col. 92')

10 giugno 2003
Quatermass 2: i vampiri dello spazio di Val Guest (Gb 1957 b/n 84')
Space Vampires di Tobe Hooper (USA 1985 col. 100')

17 giugno 2003
Plan 9 from Outer Space di Edward D. Wood jr. (USA 1959 b/n 79')
Ed Wood di Tim Burton (USA 1994 b/n 124')


Il tutto con la collaborazione dell' Università degli studi di Udine
DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) sede di Gorizia,
del Comune di Gradisca d'Isonzo e dell'Assessorato alla cultura.

Curatori della rassegna: Marco Cumin, Mauro Glavina, Silvia Moras, Stefano Paoluzzi
Progetto grafico: Carlo Castellan
Depliant (fronte): "Quando gli alieni erano marziani"
Depliant (retro): "Quando gli alieni erano marziani"
Locandina: "Quando gli alieni erano marziani"

sabato, febbraio 12, 2005

Primo contatto

Finalmente il nostro primo blog!!